(ANSA) – MILANO, 05 LUG – Facebook ha cominciato ad inviare
ad alcuni utenti negli Stati Uniti un box entro cui indicare, in
forma anonima, se un loro contatto mostra segni di ‘estremismo’.
Un avviso che arriverebbe dopo che un iscritto ha,
consapevolmente o meno, visto passare sulla sua bacheca un post
di natura estremista, in ogni sua forma. Come spiegato alla Cnn
da Andy Stone, un portavoce di Facebook, la novità fa parte
della ‘Redirect Initiative’, con cui la società promuove
organizzazioni contro l’estremismo e a sostegno di persone
bloccate in attività del genere. Oltre a chiedere di riportare
contenuti contro le policy, Facebook indica infatti agli utenti
risorse e organizzazioni che aiutano a lasciare i gruppi
estremisti. Tra queste c’è Life After Hate che, come spiega il
nome stesso, vuole combattere l’odio in rete. “Questo test fa
parte del nostro impegno per studiare vari modi con cui fornire
supporto alle persone in difficoltà su Facebook, coinvolte o
esposte a contenuti estremisti, o legate a qualcuno che è a
rischio – ha detto Stone – stiamo collaborando con ong ed
esperti accademici in questo campo e speriamo di avere maggiori
opzioni da condividere in futuro”. Negli ultimi anni, Facebook è
stata oggetto di un attento esame da parte della critica per non
aver intrapreso azioni sufficienti per ridurre i contenuti
estremisti sulla piattaforma. Nel 2020, ad esempio, la società è
stata accusata di non aver chiuso la pagina di un gruppo di
miliziani che esortava i cittadini armati a scendere nelle
strade di Kenosha, nel Wisconsin. Il gruppo guidato da
Zuckerberg ha lavorato costantemente per fermare il flusso di
disinformazione e teorie cospirative anche se a inizio anno, il
consiglio di sorveglianza indipendente di Facebook ha esortato a
indagare internamente sul ruolo svolto dal social
nell’insurrezione del 6 gennaio a Capitol Hill. (ANSA).
Fonte Ansa.it