(ANSA) – LECCE, 19 LUG – E’ stato fermato anche il secondo
uomo ricercato dai Carabinieri per l’omicidio dell’ex direttore
di banca Giovanni Caramuscio, assassinato durante un tentativo
di rapina la sera del 16 luglio a Lequile (Lecce), mentre stava
prelevando contanti dallo sportello bancomat insieme alla
moglie. Nella notte i miliari hanno sottoposto a fermo
d’indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di
Lecce, Andrea Capone, 28 anni di Tricase, residente a Lequile.
E’ accusato di essere il complice di Macaj Paulin, l’albanese
31enne arrestato il 17 luglio con il medesimo provvedimento e
ritenuto l’esecutore materiale del delitto.
Entrambi rispondono di omicidio aggravato, in concorso, porto
abusivo di arma alterata e ricettazione.
Ad incastrare Capone è stata la felpa scura a maniche lunghe
abbandonata la sera dell’omicidio in un pozzo e ritrovata la
sera stessa dai Vigili del fuoco e che, come emerge dalle
immagini dei filmati estrapolati dai sistemi di
videosorveglianza, era quella che indossava il rapinatore non
armato. La stessa felpa che il 28enne aveva indossato anche in
altre occasioni, così come evidenziato in alcune foto pubblicate
sul suo profilo Facebook. (ANSA).
Fonte Ansa.it