(ANSA) – ROMA, 30 LUG – “Credo che dobbiamo portare i vaccini
a scuola. Credo che all’interno dei nostri complessi scolastici
bisogna prevedere punti di vaccinazione. Tra l’altro qualche
anno fa nelle nostre scuole già si vaccinava e questo lo si
potrebbe fare dal 30 di agosto al 15 settembre: una vera e
propria campagna all’interno della scuola e credo che sia anche
un messaggio positivo di andare in mezzo ai ragazzi all’interno
delle scuole”. Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa
a Rtl, sottolineando che “non possiamo fallire l’obiettivo della
ripresa in presenza”.
Considerato che la vaccinazione dei più giovani è iniziata da
poco, a oggi comunque il 30% dei ragazzi dai 12 ai 19 anni ha
già ricevuto la prima dose” aggiunge Costa che evidenzia
l’importanza della vaccinazione in queste fasce di età per
fermare la circolazione del virus e quindi non permettere al
virus di generare nuove varianti. E sulla vaccinazione dei docenti: “È chiaro che dobbiamo
partire da quella del personale scolastico. Sotto questo aspetto
oggi abbiamo ancora circa 200.000 concittadini che non si sono
vaccinati. Noi abbiamo chiesto alle regioni di farci avere i
dati precisi e confidiamo nei prossimi giorni, attraverso
un’opera di sensibilizzazione, di poterli vaccinare. Qualora il
problema dovesse continuare a essere presente, dobbiamo anche
prevedere l’ipotesi di introdurre l’obbligo vaccinale per questa
categoria”. Sul tema poi dei trasporti, “c’è un tavolo aperto
con le Regioni e nella prossima settimana verranno fatte delle
scelte. Dobbiamo prevedere investimenti, dobbiamo potenziare il
servizio di trasporto scolastico, dobbiamo garantire la
sicurezza ai nostri ragazzi”, dice ancora Costa. E conclude: “Noi dobbiamo uscire da questa epidemia e per uscirne dobbiamo
arrivare alla immunità di gregge, dobbiamo superare l’85% dei
vaccinati. Questo è un obiettivo che dobbiamo raggiungere con
qualsiasi mezzo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it