(ANSA) – MILANO, 04 AGO – A partire dal 27 settembre, tutti
gli smartphone che girano con Android 2.3.7 Gingerbread o
versioni precedenti non potranno più accedere ai servizi di
Google. Lo ha comunicato la stessa azienda, spiegando che il
provvedimento è pensato per “proteggere la sicurezza degli
utenti”. Chi proverà ad accedere, dopo tale data, alle app di
proprietà Google potrebbe imbattersi in un messaggio di errore
relativo a nome utente o password. Tra le più usate, che
ricadono nel limite, ci sono YouTube, Maps, Gmail ma anche Drive
e le note di Keep sincronizzate sul cloud. C’è da dire che il
problema si paleserà quando si tenterà di accedere con username
e chiave personale ad un’app, mentre chi è già autenticato
potrebbe continuare a utilizzare le piattaforme senza grosse
difficoltà. Non è detto però che Google, proprio per preservare
l’incolumità digitale dei clienti, non possa spingere, da
remoto, un logout ai software, rendendo così impossibile un
nuovo accesso. Come anticipato dal gruppo statunitense, la mossa
è conseguenza dell’impossibilità di aggiornare un sistema
operativo che ha più di dieci anni e che non supporta molte
delle novità in ambito sicurezza, rilasciate successivamente.
Basti pensare alla biometria, che consente di fare login al
proprio account sfruttando il riconoscimento del viso o la
lettura delle impronte, una procedura ulteriore di difesa contro
hacker e criminali informatici. (ANSA).
Fonte Ansa.it