(ANSA) – TOKYO, 07 AGO – Raggiungono la soglia psicologica di
un milione i contagi da Covid in Giappone da inizio pandemia,
una ascesa che è andata consolidandosi a ritmo allarmante con
l’espansione della variante Delta nelle ultime settimane.
Il virus è stato individuato nel Paese per la prima volta il
16 gennaio dello scorso anno, quando un uomo di circa trenta
anni, residente nella prefettura di Kanagawa, era risultato
positivo dopo esser tornato da un viaggio nella città cinese di
Wuhan, epicentro dell’agente patogeno. Nell’aprile del 2020,
subito dopo la dichiarazione del primo stato di emergenza, in
Giappone il numero delle infezioni superava quota 10 mila.
Esattamente un anno dopo le positività sono salite a 500 mila
durante la quarta ondata, con la diffusione della variante
inglese. Una cifra che è schizzata a un milione nei quattro mesi
successivi, fino ad oggi. Quella che oggi viene riconosciuta
come la quinta ondata del virus ha iniziato a espandersi in
giugno tramite la variante Delta, diffondendosi prevalentemente
nella capitale e le regioni vicine. Solo negli ultimi 9 giorni
sono stati segnalati oltre 100 mila casi di coronavirus. Ad
oggi, il numero dei casi da inizio pandemia a Tokyo si assesta a
236.138, quasi un quarto del totale nazionale. (ANSA).
Fonte Ansa.it