(ANSA) – ROMA, 10 AGO – Le strade sono semideserte e molti
abitanti fuggono a Mazar-i Sharif, la più importante città nel
nord dell’Afghanistan – e la quarta del Paese – a cui i
Talebani si stanno avvicinando, dopo avere conquistato cinque
capoluoghi di provincia nel nord e nord-est in un’offensiva
lampo a partire da venerdì. Lo riporta un giornalista di VOA.
Ieri profili sui social media vicini ai Talebani avevano
sparso la notizia che i miliziani avevano attaccato la città da
quattro direzioni, ma poi l’annuncio si è rivelato falso. Gli
unici combattimenti segnalati finora si svolgono vicino ad una
base dell’esercito governativo nel distretto di Dihdadi, che
comunque è a non più di venti chilometri dalla città.
“Abbiamo sentito che i Talebani stanno arrivando, la gente ha
paura, il 50 per cento dei negozi è chiuso”, ha detto a VOA un
residente, Hamid Askar.
Il nord è la parte dell’Afghanistan tradizionalmente più
ostile ai Talebani. Se gli insorti riuscissero a conquistare
Mazar-i Sharif, capoluogo della provincia di Balkh, per loro
sarebbe un successo decisivo non solo militare ma anche
politico. Nel 1998, quando i Talebani conquistarono per la prima
volta la città, assaltarono il consolato dell’Iran, uccidendo
otto membri del personale e un giornalista dell’agenzia Irna.
L’episodio portò gli stessi Talebani e Teheran sull’orlo di una
guerra. (ANSA).
Fonte Ansa.it