(ANSA) – ROMA, 12 AGO – L’Autorità Antitrust ha comminato una
sanzione da 1 milione di euro a Trenitalia “per inadeguata
gestione del traffico pendolare sulla tratta Roma-Napoli
Caserta” Il procedimento si riferisce al periodo
gennaio-febbraio 2021. “La multa – si legge in una nota
dell’Autortà- è stata ridotta a causa delle perdite economiche
registrate dalla società nel 2020”.
Secondo quanto emerso da rilevazioni d’ufficio e da accertamenti
ispettivi alla stazione di Roma Termini numerosi passeggeri non
erano riusciti ad accedere ai treni della linea nonostante i
posti non fossero occupati e/o riservati per il posizionamento “a scacchiera”.
Secondo l’Autorità, il comportamento di Trenitalia S.p.A., che
non ha gestito e programmato in modo
adeguato la propria offerta in una delle tratte più interessate
dal traffico pendolare, quale la Roma-Napoli/Caserta, alla
ripresa delle attività lavorative dopo la pausa di fine anno,
integra una pratica commerciale scorretta in violazione
dell’articolo 20 del Codice del Consumo. Si tratta di una
pratica “che è contraria alla diligenza professionale e che è
idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento
economico del consumatore.
In particolare, Trenitalia non ha predisposto una capacità di
trasporto adeguata a soddisfare la domanda dei pendolari, cui
aveva venduto un abbonamento, e non ha fornito altre misure
informative o inerenti al sistema di prenotazione per offrire un
adeguato servizio di trasporto a tale specifica categoria di
viaggiatori e limitare quindi i prevedibili disagi, nonostante
disponesse di tutti i dati per valutare la domanda di
spostamenti da parte della clientela pendolare”. (ANSA).
Fonte Ansa.it