(ANSA) – MADRID, 16 AGO – Nelle ultime ore si è potuta
osservare un’evoluzione “favorevole” degli incendi forestali che
più hanno preoccupato in Spagna nel corso del weekend, in
corrispondenza con un’intensa ondata di caldo che ha investito
gran parte del Paese iberico. Lo hanno riferito le autorità a
carico delle operazioni di contenimento ed estinzione delle
fiamme.
L’incendio più esteso e minaccioso anche per le persone si è
registrato in provincia di Avila, nel centro della Spagna:
sviluppatesi inizialmente nei pressi della località di
Navalacruz, le fiamme hanno bruciato almeno 10.000 ettari di
terreno e costretto all’evacuazione precauzionale di un migliaio
di persone da alcuni paesini della zona, secondo dati forniti
dai media iberici domenica. Sono già riprese le operazioni di
pompieri e mezzi antincendio per “stabilizzare e controllare” il
fuoco, ha reso noto oggi l’amministrazione regionale della
Castiglia e León, il territorio in cui si è sviluppato
l’incendio.
Anche dalla provincia di Castellón, nella Comunità Valenciana,
arrivano notizie positive: l’incendio registrato nella zona
della località di Azuébar, che aveva costretto a evacuare alcune
persone, è stato “stabilizzato”, secondo l’amministrazione
regionale competente. Lavori in corso anche per estinguere un
incendio sviluppatosi vicino alla località di Batres, nella
Comunità di Madrid.
Dopo che sabato è stato registrata a Montoro, in provincia di
Cordova, la temperatura più alta mai rilevata in Spagna
(47.4ºC), secondo dati provvisori dell’Agenzia Statale di
Meteorologia che dovranno essere confermati, per oggi è atteso
un calo delle massime, ma l’allerta per il rischio incendi
rimane alta in buona parte del Paese. (ANSA).
Fonte Ansa.it