(ANSA) – ROMA, 23 AGO – “In previsione della riaperture delle
scuole, dal Cts arriva l’input di mantenere in aula la distanza
di un metro tra un allievo e l’altro, qualora logisticamente
possibile. Ci spieghi, il ministro Bianchi come intende gestire
tale raccomandazione, visto che in questi mesi non si è fatto
nulla sull’edilizia scolastica e la ricerca di ulteriori spazi.
E ci spieghi inoltre come intende gestire il controllo dei green
pass del personale scolastico, compito ancora più gravoso per
tutti gli istituti con più plessi. Nessuna indicazione chiara
hanno ricevuto i Dirigenti Scolastici, che tra pochi giorni
avranno tutta la responsabilità di gestire questo servizio, che
peraltro minaccia di allungare i tempi di inizio lezioni. Sempre
dal ministro, ci si aspetta chiarezza su come intende muoversi
sul settore trasporti pubblici, che sappiamo bene essere ‘tarati’ sull’ 80% della capienza ma solo in caso di zona
bianca, e con i contagi in aumento è facile prevedere il cambio
di colorazione già da settembre/ottobre, il che significa minore
capienza a bordo dei mezzi e, dunque, un possibile ritorno ai
doppi turni scolastici per gli studenti. E se magari il
ministero predisponesse tamponi salivari a studenti, docenti e
operatori scolastici per monitorare possibili contagi farebbe
necessaria prevenzione. Bianchi aspetterà il suono della
campanella per decidere su tutto questo?”. Lo dichiarano i
deputati di Fratelli d’Italia Ella Bucalo e Paola Frassinetti,
rispettivamente responsabili del dipartimento Scuola e
Istruzione. (ANSA).
Fonte Ansa.it