(ANSA) – ROMA, 29 AGO – Nove Onlus lancia l’operazione
fazzoletto rosso, un richiamo alla mobilitazione generale a
sostegno delle donne afghane. L’associazione invita a
fotografarsi con un fazzoletto rosso e a postare su tutti i
social le immagini, accompagnate all’hashtag #saveafghanwomen.
La campagna è stata lanciata insieme al Trust Nel Nome della
Donna, Radio Bullets, Il Cantiere delle Donne, Werest.art e
6libera e si stanno unendo altre associazioni.
‘Per vent’anni – si legge nella nota di Nove Onlus – le donne
afghane hanno mosso fra mille difficoltà i primi passi verso
l’indipendenza e il riconoscimento dei propri diritti. Tutto
questo sarà rapidamente reso vano dal ritorno dei talebani al
potere e quando saranno spenti i riflettori della cronaca, le
bambine e le donne afghane torneranno a essere invisibili agli
occhi del mondo e della storia’.
L’iniziativa prende il nome dall’operazione che ha permesso,
con l’aiuto del Reggimento Carabinieri Tuscania, di individuare
e prelevare al cancello dell’aeroporto di Kabul le donne
presenti sulle liste coordinate da Nove Onlus, riconosciute
grazie al segno distintivo del fazzoletto rosso. Molti sono
riusciti a varcare quella soglia e a mettersi in salvo
imbarcandosi su uno dei voli verso i paesi occidentali, ma molti
di più sono rimasti in Afghanistan, in pericolo di vita. Tra
loro le più a rischio rimangono le donne. ‘Non permettiamo che tornino a essere invisibili – prosegue
l’associazione – Le donne finora giunte in Italia sono felici di
avere la possibilità di iniziare una nuova fase della loro vita,
ma molto provate e spaventate per quello che sta accadendo nel
loro Paese’. (ANSA).
Fonte Ansa.it