(ANSA) – CAGLIARI, 30 AGO – Prosegue il tour dei Radicali in
Sardegna per la campagna dei referendum sulla Giustizia giusta.
“Aiutateci a raccogliere le firme. La riforma inizia da questi
quesiti”, ha detto oggi il segretario Maurizio Turco, in
occasione di un incontro trasmesso in diretta su Radio Radicale
e organizzato con il Partito dei sardi e Italia Viva, presente
il responsabile della Comunità La Collina, Don Ettore Cannavera.
La campagna promossa con l’aiuto della Lega ha permesso di
raggiungere oltre 500mila firme in tutta Italia ma, per mettere
in sicurezza la consultazione che dovrebbe tenersi tra meno di
un anno, si punta a totalizzarne almeno 750mila. La tesoriera
dei Radicali Irene Testa ha ricordato il caso di Aldo Scardella,
cagliaritano protagonista di un clamoroso errore giudiziario che
lo portò al suicidio nel 1986: “appena liberato, Enzo Tortora
portò dei fiori nella sua tomba”. Uno dei quesiti che riscuote
più successo, ha aggiunto, è proprio quello sulla responsabilità
civile dei magistrati. “Mille innocenti attualmente in carcere –
dice – costituiscono un problema patologico”. (ANSA).
Fonte Ansa.it