(ANSA) – TRIPOLI, 06 SET – Saadi Gheddafi, figlio dell’ex
leader libico Muammar Gheddafi, detenuto in una prigione nella
capitale Tripoli dal 2014, è stato scarcerato in esecuzione di
un ordine del tribunale, secondo il ministero della Giustizia.
“Saadi Mouammar Ghedhafi è stato scarcerato, in esecuzione di
una decisione del tribunale” emessa diversi anni fa, ha detto ad
Afp una fonte del ministero della Giustizia. Molti media locali
riferiscono che Saadi Gheddafi avrebbe già lasciato il
territorio libico con un volo diretto in Turchia.
Estradato dal Niger il 6 marzo 2014, Saadi Gheddafi, oggi 47
anni, è stato processato e assolto nell’aprile 2018 dalla Corte
d’Appello di Tripoli per l’omicidio nel 2005 di un ex allenatore
della squadra di calcio Al-Ittihad di Tripoli, Bachir Rayani, ma
è rimasto in carcere. Doveva anche essere processato per il suo
presunto coinvolgimento nella repressione della rivolta che ha
posto fine al regime di suo padre Muammar Gheddafi nel 2011.
Nell’agosto del 2015 venne diffuso un video in cui Saadi
veniva torturato dalle milizie islamiche. Il 19 dicembre 2017 la
famiglia denunciò di aver perso ogni contatto con lui, detenuto
in isolamento senza la possibilità di vedere neanche il suo
avvocato.
In Italia si ricorda la sua attività calcistica: è stato un
giocatore professionista, presidente della federazione
calcistica libica e capitano della nazionale libica oltre che
azionista di Juventus, Roma e Triestina tramite il Libyan Arab
Foreign Investment Company e la Tamoil. (ANSA).
Fonte Ansa.it