(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 13 SET – Diverse centinaia di
persone hanno manifestato contro il presidente brasiliano Jair
Bolsonaro su iniziativa dei movimenti di destra, pochi giorni
dopo le massicce mobilitazioni a sostegno del leader
conservatore.
Le proteste, a Rio de Janeiro e in altre città, sono state
indette da gruppi come il Movimento Brasile Libero (MBL) e Vem
Pra Rua (Vnez nelle strade, VPR), gli stessi che nel 2016
avevano chiesto e ottenuto l’estromissione della presidente di
sinistra Dilma Rousseff (del Partito dei lavoratori, PT) e che
difendono oggi una “terza via” per le elezioni presidenziali del
2022 con lo slogan “Né Bolsonaro né Lula”.
Gli organizzatori si aspettavano una massiccia adesione, ma
senza il sostegno di partiti come il PT dell’ex presidente Luiz
Inácio Lula da Silva, la manifestazione è apparsa contenuta.
A Rio de Janeiro, alcune centinaia di persone si sono
radunate sulla spiaggia di Copacabana, molte indossando
magliette bianche in segno di neutralità politica, mescolando
bandiere brasiliane (identificate a destra), colori LGBT e
magliette “Lula 2022”.
A San Paolo diverse centinaia di manifestanti vestiti di
bianco si sono radunati in Avenida Paulista, dove martedì
Bolsonaro aveva raccolto circa 125.000 sostenitori.
Le più grandi proteste anti-Bolsonaro degli ultimi mesi, con
decine di migliaia di partecipanti, sono state indette dai
principali gruppi di sinistra, tra cui il PT e la Centrale dei
Lavoratori Uniti (CUT). A quasi un anno dalle elezioni
presidenziali, Bolsonaro e Lula guidano i voti nei sondaggi, che
mostrano un vantaggio per l’ex leader sindacale in un possibile
secondo turno. (ANSA).
Fonte Ansa.it