(ANSA) – FIRENZE, 20 SET – Il Tribunale di Firenze si è
espresso a favore del ricorso presentato dalla Fiom-Cgil contro
i licenziamenti della Gkn di Campi Bisenzio, revocando la
lettera d’apertura della procedura di licenziamento collettivo.
Il giudice del lavoro, a cui la Fiom si era rivolta il 30
luglio scorso depositando un ricorso per comportamento
antisindacale ai sensi dell’articolo 28 dello Statuto dei
lavoratori, ha condannato la Gkn Driveline Firenze a “revocare
la lettera di apertura della procedura ex L. 223/91”, e a “porre
in essere le procedure di consultazione e confronto previste
dall’art. 9 parte prima Ccnl e dall’accordo aziendale del 9
luglio 2020”.
Secondo quanto si legge nel provvedimento del tribunale, “il
comportamento antisindacale accertato è consistito, nella sua
parte più significativa e lesiva degli interessi del sindacato
ricorrente, nell’aver impedito al sindacato stesso di
interloquire, come sarebbe stato suo diritto, nella delicata
fase di formazione della decisione di procedere alla cessazione
totale dell’attività di impresa. La rimozione degli effetti di
tale comportamento non può che implicare l’obbligo per l’azienda
di rinnovare correttamente l’informativa omessa e, quale
ulteriore e necessitata conseguenza, l’obbligo di revoca del
procedimento ex L. n. 223/91 iniziato sulla base di una
decisione presa in assenza del confronto, necessario anche se
non vincolante, con il sindacato”. (ANSA).
Fonte Ansa.it