(ANSA) – TEL AVIV, 23 SET – “Voglio vedere Eitan a casa”.
Queste le parole di Aja Biran, la zia del piccolo sopravvissuto
alla tragedia del Mottarone, all’ingresso del tribunale di Tel
Aviv dove si svolge questa mattina la prima udienza della causa
da lei intentata per riportare in Italia il bambino.
“Sono preoccupata per lui, voglio riportarlo a casa il più
presto possibile”, ha aggiunto Aja Biran visibilmente
emozionata.
Poco prima di Biran sono arrivati la nonna materna di Eitan,
Etty Peleg Cohen, e sua figlia Gali Peleg che nelle recenti
settimane ha annunciato di volere adottare Eitan. In aula c’e’
anche Shmuel Peleg, nonno materno che ha portato in Israele il
piccolo ed è indagato a Pavia per sequestro aggravato di
persona.
La giudice ha consentito la presenza in aula solo di Shmuel
Peleg e di Aja Biran, il resto della famiglia è stato fatto
uscire. L’udienza si svolge a porte chiuse. (ANSA).
Fonte Ansa.it