(ANSA) – ROMA, 01 OTT – Sistemi di ‘lavanderia’ per pulire
finanziamenti in nero, incontri con esplicite battute razziste,
fasciste e sessiste: questo lo spaccato che emerge da una
inchiesta realizzata da Fanpage, con il sistema dell’insider,
giornalista sotto copertura, tra esponenti di Fdi a Milano.
Vista l’inchiesta, arriva la dura reazione della comunità
ebraica: “Non può esserci spazio nei partiti dell’arco
costituzionale per chi fa il saluto romano, inneggia a Hitler e
insulta neri e ebrei. Nell’Italia che promulgò le leggi
razziste, come le ha definite giustamente Draghi ieri, non ci
possono essere ambiguità su questo”, scrive su Twitter la
presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello.
(ANSA).
Fonte Ansa.it