(ANSA) – PARIGI, 08 OTT – I preti hanno “l’obbligo tassativo”
di allertare sui casi di pedofilia di cui vengono a conoscenza
nel confessionale: lo ha detto il ministro della Giustizia, Eric
Dupond-Moretti, dopo le polemiche legate alle recenti
dichiarazioni del presidente della conferenza episcopale
francese, l’arcivescovo Eric Moulins-Beaufort, secondo cui il
segreto della confessione “è più forte delle leggi della
Repubblica”, a pochi giorni dalla pubblicazione del rapporto
Sauvé sui casi di pedofilia nella Chiesa d’Oltralpe.
Moulins-Beaufort ha accettato “l’invito” del ministro
dell’Interno, Gérald Darmanin, di fornire spiegazioni sulle
dichiarazioni da lui rilasciate di recente a France Info.
L’incontro, si precisa in una nota diffusa dai suoi servizi, si
terrà martedì prossimo alle ore 14:00. Nel comunicato,
Moulins-Beaufort torna anche a difendere il segreto della
confessione che – afferma – “è sempre stato rispettato dalla
Repubblica francese” e che “non è contrario al diritto penale
francese”. (ANSA).
Fonte Ansa.it