(ANSA) – MILANO, 11 OTT – Negli ultimi sei mesi gli esperti
dell’azienda di sicurezza informatica Kaspersky hanno osservato
una crescita nelle attività dei truffatori che rubano le
password utilizzando malware speciali chiamati Trojan-PSW. Si
tratta di ‘stealer’, programmi in grado di raccogliere
informazioni di accesso e altre informazioni sull’account di una
vittima. Dalla ricerca, emerge che il numero degli utenti caduti
nel furto di password è cresciuto sensibilmente nel tempo. Ad
esempio, a settembre le vittime erano 160.000 in più rispetto ad
aprile, con un aumento del 45%. Negli ultimi mesi, Kaspersky ha
notato anche un forte aumento nel numero di tentativi di
infezione: il terzo trimestre del 2021 (da luglio a settembre)
ha visto una crescita quasi del 30%. Il numero totale dei
rilevamenti è aumentato rispetto all’anno precedente, passando
da 24,8 milioni a 25,5 milioni. “Come dimostrano le statistiche,
credenziali d’accesso, password, dettagli di pagamento e altre
informazioni personali continuano ad essere oggetto di interesse
da parte dei criminali informatici. Per questo motivo,
incoraggiamo gli utenti a prendere alcune precauzioni per
proteggere i loro account. Ad esempio si può utilizzare
l’autenticazione a più fattori. Dato l’aumento dell’attività dei
truffatori che utilizzano password stealer, si consiglia di non
cliccare su link non sicuri e di utilizzare una soluzione di
sicurezza aggiornata” ha commentato Denis Parinov, security
expert di Kaspersky. Per evitare di imbattersi in programmi
dannosi e truffe che mirano a rubare le credenziali, Kaspersky
invita anche a non pubblicare online informazioni personali che
potrebbero rivelare la propria identità, come indirizzo di casa,
numero di telefono personale ed email. (ANSA).
Fonte Ansa.it