(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “La famiglia Regeni e l’Italia tutta
hanno diritto a conoscere le verità sulla morte di Giulio.
L’avvio del processo segna un passo fondamentale verso
l’accertamento di un quadro giuridicamente fondato su quanto
accaduto. La scarsa collaborazione dell’Egitto, che solo grazie
all’incessante impegno della nostra diplomazia ha fornito ai
magistrati italiani documenti utili a individuare i quattro
imputati appartenenti alla National Security egiziana, è un dato
di fatto che a nostro giudizio rende difficili i normali
rapporti con quel Paese”. Lo dichiarano i componenti
cinquestelle della Commissione Esteri di Palazzo Madama, il
presidente Vito Petrocelli, il capogruppo Gianluca Ferrara, le
senatrici Paola Taverna e Simona Nocerino e il senatore Alberto
Airola. (ANSA).
Fonte Ansa.it