(ANSA) – TRIESTE, 21 OTT – “Questo confine torna a essere un
momento di scelta e di unione, un confine che si trasforma in
elemento di raccordo e collaborazione, capace di far crescere
insieme. Nel percorso che le condurrà Gorizia e Nova-Gorica al
2025 saranno la vetrina dell’autentico spirito europeo”. Lo ha
detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando
a Gorizia, in piazza Transalpina, dove è giunto assieme al
presidente della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor.
“Non coglieremmo però appieno tutte le opportunità se
limitassimo lo sguardo ai nostri Paesi e a quelli che hanno già
raggiunto l’Unione – ha aggiunto – Il processo d’integrazione
non sarà infatti completo fino a quando i Paesi del Balcani
occidentali non potranno condividere un destino comune. Slovenia
e Italia sostengono le aspirazioni dei nostri vicini sostenendo
i processi di riforma. Non ci nascondiamo quanto impegnative
siano le difficoltà ma non giustificano incertezze o cambi di
rotta da parte dei 27”.
Nella piazza della Transalpina – che divide in due le città e
dove un tempo c’era il confine – si svolge la cerimonia per la
Capitale europea della cultura 2025. I due presidenti sono stati
accolti da circa 200 ospiti che sventolano le bandiere delle due
nazioni e quella dell’Unione europea. Ci sono anche alcune
delegazioni di bambini e ragazzi di Gorizia e Nova Gorica che
porteranno le loro testimonianze di vita transfrontaliera.
(ANSA).
Fonte Ansa.it