(ANSA) – ROMA, 04 NOV – “Il dibattito di queste ore
sull’inevitabile proroga dello stato di emergenza sembra
riportarci indietro nel tempo, quando Lega e FDI in Parlamento
chiedevano la fine dello stato di emergenza votando contro la
proroga. Anche stavolta la proroga dello stato di emergenza sarà
inevitabile e non significa limitare le libertà personali, ma
consentire alle diverse articolazioni dello Stato, dalla
Protezione civile ai Ministeri competenti, dalle Regioni agli
Enti locali e fino agli ospedali, di agire in maniera tempestiva
e, a volte, in deroga alle norme esistenti. Ci sono numerosi
stati di emergenza attivi nel nostro Paese, ma chissà perché la
destra contesta solo l’emergenza Covid-19. La realtà è solo una:
la proroga dello stato di emergenza sarà inevitabile anche
questa volta, così come l’utilizzo del green pass e la
somministrazione della terza dose di vaccino a tutta la
popolazione. L’emergenza sta lentamente terminando, ma non ci
sarà più quando il Covid-19 sarà stato sconfitto e non metterà
più in crisi le reti sanitarie. I partiti farebbero un servizio
al Paese se invitassero tutti a vaccinarsi per passare dall’83%
attuale, al 90% mettendo in sicurezza la salute di tutti, senza
strizzare l’occhio ai no vax”. Così Francesco Boccia, ex
Ministro per gli Affari regionali e oggi responsabile Regioni e
Enti locali della Segreteria nazionale del Partito democratico,
in diretta a Omnibus su La7. (ANSA).
Fonte Ansa.it