(ANSA) – TRIPOLI, 06 NOV – La ministra degli Esteri del
governo di unità nazionale libico, Najla Al-Mangoush, è stata
sospesa dalle sue funzioni e sottoposta a divieto di viaggio. Lo
ha detto ai media locali una portavoce del Consiglio
presidenziale Najla Weheba. La presidenza ha aperto un’inchiesta “per violazioni amministrative”, ha spiegato a Libya Panorama.
Secondo il sito online El-Marsad, vicino al generale Haftar,
uomo forte della Cirenaica, la ministra avrebbe preso decisioni
di politica estera senza aver consultato il Consiglio. (ANSA).
Fonte Ansa.it
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