(ANSA) – CATANIA, 10 NOV – I resti di un uomo, dall’apparente
età di 50 anni, alto circa un metro e settanta e con delle
malformazioni congenite a naso e bocca, è stato trovato da
militari del Soccorso alpino della guardia di finanza di
Nicolosi in una grotta dell’Etna.
Secondo i rilievi eseguiti dalla Sezione investigazioni
scientifiche del comando provinciale dei carabinieri di Catania
il decesso risalirebbe a un periodo compreso tra la fine degli
anni Settanta e gli anni Novanta. Sembra l’uomo si sia entrato
volontariamente nella grotta, difficilmente accessibile, e che
sia morto per cause non violente: probabilmente non è riuscito
ad uscire.
A trovare il corpo è stato il fiuto del cane da ricerca e
soccorso Halma, un pastore tedesco della Guardia di Finanza, che
abbaiava e dava evidenti segni di interessamento all’ingresso
della grotta. Indagini sono in corso per la sua identificazione.
Per questo, oltre che vagliare le denunce di scomparsa, gli
investigatori hanno diffuso il dettaglio degli abiti che
indossava: lunghi pantaloni scuri, una camicia chiara a righe,
un leggero maglione di lana, una cravatta nera, una mantellina
di nylon verde scuro, un cappello di lana con pon-pon e degli
scarponcini Pivetta n. 41. Rinvenuti anche delle monete di
vecchie lire e un orologio Omega con cinturino e un piccolo
pettine con custodia.
Eventuali segnalazioni di persone scomparse che corrispondano
alla descrizione possono farsi al numero di telefono 0955192125
del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania.
(ANSA).
Fonte Ansa.it