(ANSA) – MINSK, 10 NOV – Minsk spera in una “reazione
congiunta” con Mosca per contrastare la crisi migratoria: lo
afferma il ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei,
durante un incontro con il suo omologo russo, Sergei Lavrov.
Makei ha anche accusato l’Occidente di aver orchestrato la
crisi migratoria in corso al confine polacco per imporre nuove
sanzioni contro la Bielorussia. “In vista di un quinto round di
sanzioni, di cui si parla già in Occidente, il pretesto
utilizzato questa volta è la crisi migratoria causata dall’Ue e
dai suoi membri confinanti con la Bielorussia”. (ANSA).
Fonte Ansa.it