(ANSA) – MOSCA, 15 NOV – La Russia può aiutare a risolvere la
crisi dei migranti sul confine bielorusso-europeo esclusivamente
come mediatore. Lo sostiene il Cremlino, citato dalla Tass. “Non
è assolutamente corretto attribuire ad Alexander Lukashenko
l’intera colpa della crisi dei migranti al confine tra
Bielorussia e Ue” ha dichiarato il
portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. (ANSA).
Fonte Ansa.it