(ANSA) – BRUXELLES, 02 DIC – Nel 2019 l’Italia si conferma
prima in Ue per l’evasione Iva in valore nominale, con perdite
per lo Stato di 30,1 miliardi di euro, mentre è quinta per il
maggior divario tra gettito previsto e riscosso con il 21,3%,
dietro solo a Romania (34,9%), Grecia (25,8%), Malta (23,5%) e
Lituania (21,4%). E’ quanto emerge dal rapporto sull’Iva della
Commissione Ue che sottolinea come l’Unione abbia perso 134
miliardi nel 2019, in miglioramento rispetto al 2018 ma con
l’incognita della portata della pandemia di Covid-19 sulle
entrate Iva per il 2020. (ANSA).
Fonte Ansa.it