(ANSA) – ROMA, 07 DIC – “Nella legge di bilancio ci sono
interventi importanti per lavoratori e pensionati, per il
sociale, per la non autosufficienza. Ci sono quattro miliardi in
più per la sanità e risorse contro il caro-bollette. Azioni
significative sugli ammortizzatori sociali e per la sicurezza
nei luoghi di lavoro. A inizio 2022 entrerà pienamente in
vigore l’assegno universale e unico per i figli a carico. I
percettori di redditi più bassi beneficeranno di riduzioni
signficative dell’Irpef e dei contributi previdenziali. Insomma, anche in considerazione della eterogeneità e
complessità della maggioranza di governo, e delle circostanze
eccezionali che l’esecutivo si trova a fronteggiare, il saldo
tra luci e ombre a me pare decisamente positivo. Certo, si può
fare di più, a partire dalla scuola. E in questo senso è del
tutto legittimo il pungolo delle parti sociali, con le quali è
importante dialogare incessantemente e intensamente. Sarei
tuttavia insincero se dicessi che trovo lo sciopero generale
indetto da Cgil e Uil una risposta comprensibile e in linea con
le presenti esigenze del Paese. Lo dico con estremo rispetto: è
una decisione che mi ha sorpreso. E mi ha sorpreso
negativamente”. Così il senatore del Pd Dario Parrini,
presidente della commissione Affari costituzionali a Palazzo
Madama. (ANSA).
Fonte Ansa.it