(ANSA) – WASHINGTON, 07 DIC – Retromarcia di Mark Meadows,
l’ex capo dello staff della Casa Bianca di Donald Trump, che
attraverso il suoi legali ha fatto sapere di non voler più
cooperare con la commissione del Congresso che indaga
sull’assalto di Capitol Hill del 6 gennaio scorso. Lo riporta la
Cnn.
Meadows aveva accettato di essere ascoltato dalla
commissione, diventando così il testimone più vicino all’ex
presidente americano. Ma i legali ora spiegano che
l’atteggiamento della commissione ha reso l’apparizione di
Meadows “insostenibile”: secondo l’ex capo dello staff della
Casa Bianca infatti non sarebbero stati rispettati gli accordi
sul limitare le domande e a richiesta di informazioni a un
ambito non protetto dall’immunità che spetta all’esecutivo e,
dunque, all’ex presidente Trump. (ANSA).
Fonte Ansa.it