(ANSA) – ROMA, 04 GEN – Sigarette in cambio di lattuga,
detersivo per i piatti per un po’ di mele e persino il Nintendo
al posto di un pacco di noodles. Nella metropoli cinese di
Xi’an, in quarantena da 10 giorni per un focolaio di Covid,
continua la carenza di cibo e i suoi 13 milioni di abitanti
hanno deciso di ricorrere al baratto. Lo riporta la Bbc.
Video postati su Wiebo, il sito di microblogging più
popolare in Cina, mostrano gli scambi di beni avvenuti negli
ultimi giorni. Le autorità della città hanno fornito cibo
gratuito alle famiglie, ma alcune persone hanno denunciato che
le loro scorte si stanno esaurendo o che non hanno ancora
ricevuto aiuti. Video e foto sul sito di social media Weibo
mostravano persone che offrivano sigarette con un po’ di
verdure, assorbenti in cambio di frutta e persino una console
Nintendo Switch per un pacco di noodles e due panini, un tablet
al posto di un po’ di riso.
“Le persone non hanno più da mangiare qui e hanno iniziato
a fare baratti con i loro vicini”, ha spiegato un abitante della
metropoli a Radio Free Asia. “I cittadini sono tornati all’era
del baratto: le patate vengono scambiate con i cotton fiocc”,
scritto un utente di Weibo, mentre un altro ha descritto la
situazione come un “ritorno alla società primitiva”. (ANSA).
Fonte Ansa.it