(ANSA) – ROMA, 10 GEN – “Anche questa volta abbiamo la
sensazione di aver raccontato una grande storia. Forse
quest’avventura ci ha addirittura reso delle persone migliori, a
me questo personaggio ha dato molto”. Parola di Luca Argentero,
pronto a tornare nei panni del dottor Fanti nella seconda
stagione, dal 13 gennaio su Rai1 e RaiPlay, della fiction
campione di ascolti ‘Doc – Nelle tue mani’, ambientata in
corsia, per un totale di 8 prime serate. Una puntata sarà
dedicata al covid.
La prima stagione della serie tv (andata in onda nella
primavera 2020, in piena pandemia, e nell’ottobre dello stesso
anno) ha raggiunto picchi di 8,9 milioni di telespettatori e del
34% di share. “Come tutti i nostri protagonisti, anche il dottor Fanti è
non solo un medico, ma soprattutto una persona”, spiega
Argentero. Con lui tornano Matilde Gioli ed il resto del cast
per raccontare nuove storie e nuovi casi medici che serviranno
anche da spunto per mostrare le vite private dei dottori che
popolano l’ospedale in cui è ambientata la serie e che in questa
seconda stagione avranno anche nuovi volti. Per questo è stata
organizzata una conferenza stampa direttamente dagli studi di
Formello (Roma) della Lux Vide – casa produttrice della serie –
in cui sono state girate le scene in interni, con Argentero che
ha fatto da cicerone presentato i protagonisti e mostrando il
set le cui riprese si sono concluse da poco. Presenti gli
attori, i registi Beniamino Catena e Giacomo Martelli ed i
produttori Luca e Matilde Bernabei. Nel cast Pierpaolo Spollon,
Alice Arcuri, Sara Lazzaro, Simona Tabasco, Alberto Malanchino,
Beatrice Grannò, Marco Rossetti, Elisa Di Eusanio, Silvia
Mazzieri, Giovanni Scifoni, Gaetano Bruno, Gianmarco Saurino e
Giusy Buscemi.
Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, ha
sottolineato il “grande successo per un medical che funziona
molto con ingredienti nuovi. Il protagonista deve confrontarsi
con la pandemia, dalla quale ancora non siamo usciti. Doc pensa
al covid con allarme, ma non allarmismo: l’idea è fare squadra
per uscire da una situazione drammatica”. (ANSA).
Fonte Ansa.it