(ANSA) – ISTANBUL, 13 GEN – “Senza l’azione della Turchia
oggi Europa e Siria vivrebbero una situazione totalmente diversa
e la crisi migratoria sarebbe molto più profonda, ci sarebbe più
terrorismo e instabilità”. Lo ha affermato il presidente turco
Recep Tayyip Erdogan durante un incontro con gli ambasciatori in
Turchia dei Paesi dell’Unione europea (Ue) ad Ankara.
“Nonostante i suoi sforzi per la crisi migratoria, la Turchia
non è riuscita a ottenere un adeguato sostegno da parte dell’Ue”
ha dichiarato il presidente turco chiedendo un aggiornamento
dell’accordo del 2016 per cui Bruxelles stanzia fondi a favore
di Ankara per sostenere la gestione dei rifugiati che si trovano
in territorio turco – secondo i dati ufficiali almeno 3 milioni
e 700 mila siriani – e in cambio della chiusura dei confini per
i migranti che dalla Turchia tentano di raggiungere illegalmente
l’Ue.
“Ci aspettiamo che l’Europa condivida con noi egualmente il
peso di questa situazione” ha affermato Erdogan citando un
mancato sostegno da parte di Bruxelles in progetti per il
ritorno in patria di rifugiati siriani che si trovano in
Turchia. Il presidente turco ha anche chiesto “una voce più
forte da parte dell’Ue” contro presunti respingimenti di
migranti che tentano di raggiungere le isole greche vicine alla
costa turca da parte di Atene che spesso vengono denunciati
dalle autorità di Ankara. (ANSA).
Fonte Ansa.it