(ANSA) – PERTH, 24 GEN – Terence Darrell Kelly, il 36enne
accusato del rapimento della piccola Cleo Smith, una bambina di
4 anni, da un campeggio in Australia in ottobre, ha confessato.
L’uomo è sotto processo e le sue dichiarazioni hanno
rappresentato uno sviluppo inatteso nel caso che ha attirato
l’attenzione di tutto il mondo.
Cleo Smith era scomparsa dalla tenda della sua famiglia in
Australia occidentale in ottobre, innescando un’importante
operazione di ricerca che molti temevano si sarebbe conclusa in
tragedia. La bambina era stata poi ritrovata, 18 giorni dopo, da
sola, all’interno di una casa chiusa a chiave nella città
costiera di Carnarvon, a breve distanza da dove era scomparsa.
Il suo presunto rapitore, Terence Darrell Kelly, si è
dichiarato colpevole di rapimento durante un collegamento video
dalla prigione al processo. Altre accuse sono state aggiornate,
inclusa una nuova accusa di aggressione a un agente di polizia.
Quando l’accusa di rapimento gli è stata rivolta dal giudice,
Kelly ha semplicemente affermato: “Colpevole”.
L’uomo è stato trattenuto in custodia cautelare fino alla sua
prossima apparizione in tribunale a marzo, quando potrebbe
essere fissata una data per la sua condanna e dovrebbero essere
rivelati i dettagli del rapimento di Cleo. Si presume che abbia
agito da solo e la polizia afferma che non ha alcun legame con
la famiglia. (ANSA).
Fonte Ansa.it