(ANSA) – SANREMO, 01 FEB – “Spingo l’aspetti terapeutico
della cannabis, non spingo assolutamente l’aspetto ludico della
canna: mi spiace della polemica, addirittura pensano che io giri
per il backstage donando canne, è triste, mi rendo conto che il
cambiamento è difficile”. Così Ornella Muti risponde in
conferenza stampa a Sanremo a una domanda sulle polemiche
sollevate dal suo impegno per la diffusione di informazioni
sull’uso legale della cannabis.
“Mi curo omeopaticamente ed è una mia scelta, che grazie a
Dio non è vietata – aggiunge l’attrice – ma ci sono testi e
persone più giuste di me per parlare di questi temi, dell’uso
della cannabis per i bambini epilettici, le persone malate: non
è che un bambino debba fumare una canna, la cannabis è una
pianta che dà oli, estratti, è una scelta del paziente se usarla
o no. Mia mamma ha avuto anni difficili prima di morire e non
sono riuscita a dargliela, ho dovuto rimpinzarla di psicofarmaci
che annebbiano la coscienza, l’ho persa senza poterle dire ciao
perché non mi riconosceva più”.
“Ognuno deve fare quello che si sente, io mi sento bene così,
mi spiace che venga confuso, tutto qua”, conclude. (ANSA).
Fonte Ansa.it