Nonostante le continue preoccupazioni sulle difficoltà di produzione e di assemblaggio, Apple potrebbe essere in procinto di lanciare i suoi occhiali di realtà aumentata e virtuale. Un ulteriore dettaglio arriva dal codice informatico di iOS 15.4, l’ultimo aggiornamento del sistema operativo dell’iPhone. Al suo interno, lo sviluppatore Maximiliano Firtman ha individuato la presenza del cosiddetto WebXR, lo standard informatico che serve a gestire elementi e attività in ambienti VR e AR. Nello specifico, Firtman parla di quattro nuove funzionalità, mai viste sinora sugli iPhone, integrate nel software di navigazione web della Mela, Safari.
Si tratta di “Modalità Realtà Aumentata WebXR”, “WebXR Device API”, “Modulo Gamepad WebXR” e “Modulo di input manuale WebXR” che, per Firtman, rappresentano il preludio al lancio dei visori o degli occhialini. Stando ai ben informati, iOS 15.4 sarà l’ultimo aggiornamento del sistema reso disponibile lo scorso autunno, prima dell’arrivo di iOS 16, questo settembre e dei possibili “smart glass” .
Di recente, l’analista esperto di Apple, Ming-Chi Kuo, aveva riferito di alcune difficoltà incontrate dal colosso di Cupertino nella realizzazione dei dispositivi, in modo particolare rispetto all’eccessivo surriscaldamento nella parte che racchiude il processore e criticità in funzioni che interessano la fotocamera degli occhialini. Lo sviluppatore Firtman sottolinea che i riferimenti a WebXR sono disattivati per impostazione predefinita in Safari con iOS 15.4 e si dovrebbero abilitare in automatico, alla connessione del telefono con un visore esterno o, in alternativa, direttamente dal visore, su cui girerà una nuova versione del sistema operativo. Il suo nome, secondo indiscrezioni passate è rOS, ossia “reality operating system”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it