(ANSA) – ROMA, 09 FEB – La polizia canadese ha arrestato
oltre 20 delle migliaia di dimostranti che negli ultimi giorni
hanno preso parte alle proteste dei camionisti contro le misure
anti Covid e l’obbligo di vaccino se si attraversa la frontiera
con gli Usa: lo hanno reso noto le autorità, secondo quanto
riporta la Bbc.
Dimostranti “determinati” rimangono a Ottawa dopo quasi due
settimane di proteste, ha fatto sapere la polizia della capitale
canadese spiegando che fino a un quarto dei mezzi pesanti (circa
100) del cosiddetto ‘Freedom convoy’ hanno bambini a bordo, i
quali potrebbero essere a rischio durante le operazioni.
Finora sono state aperte quasi 80 indagini penali relative
alle proteste, ha proseguito la polizia, e sono stati effettuati
circa due dozzine di arresti.
Sebbene la protesta sia stata per lo più pacifica, le autorità
hanno inoltre espresso preoccupazione per la retorica estremista
di gruppi di estrema destra che si sono uniti alle proteste.
“Il nostro messaggio ai manifestanti rimane lo stesso: non
venite. Se lo fate, ci saranno delle conseguenze”, ha detto il
vice capo della polizia, Steve Bell, parlando ai media ieri.
Sempre ieri è stato riaperto l’Ambassador Bridge, il più
trafficato ponte commerciale tra Canada e Usa, dopo che era
stato bloccato dalla protesta. Inoltre, alcune province
canadesi, come il Saskatchewan e il Quebec, hanno annunciato
l’alleggerimento delle restrizioni anti Covid reclamato dai
manifestanti. (ANSA).
Fonte Ansa.it