(ANSA) – BOLOGNA, 26 FEB – “Le università oggi sono chiamate
più che mai a far sentire la loro voce di pace, di libertà, di
confronto democratico, di solidarietà. Questo è uno degli
aspetti forse più antichi dell’Università ma purtroppo ancora
tanto moderni”. Così la ministra dell’Università e della Ricerca
Maria Cristina Messa all’inaugurazione dell’anno accademico
2021/2022 dell’Università di Bologna riferendosi alla guerra in
Ucraina.
“È un grande onore per me essere qui, a Bologna, in una città
che ieri sera non ha esitato a scendere in piazza”, “un grande
segno per tutti noi”. Parole interrotte da un lungo applauso
dell’Aula Magna di Santa Lucia.
“Stiamo ovviamente monitorando tutto quello che sta
succedendo e coordinando tute le attività che possono prevedere
accoglienza e solidarietà per l’Ucraina”, aggiunge Messa.
“Dobbiamo ribadire che la nostra è una voce forte, di una
comunità che vive dei principi democratici, della liberta delle
idee e del confronto. E dobbiamo farlo sempre di più anche
considerando le responsabilità che abbiamo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it