(ANSA) – MILANO, 02 MAR – La piattaforma di e-commerce Etsy
ha deciso di annullare qualsiasi commissione che i venditori in
Ucraina avrebbero dovuto sostenere, in base alle loro vendite, dall’inizio del conflitto fino a nuova comunicazione. Il sito è
dedicato a prodotti artigianali e vintage e prevede, come tanti
servizi simili, una commissione in percentuale per ogni bene
ceduto.
Josh Silverman, amministratore delegato di Etsy, ha spiegato
in una nota ufficiale: “Essere in una comunità significa che
quando una parte soffre, il resto di noi deve farsi avanti e
offrire sostegno. Per questo, abbiamo contattato i venditori in
Ucraina per assicurarci che sappiano come accedere
all’assistenza o mettere in pausa i loro affari in questo
momento difficile”.
Josh ha proseguito affermando che Etsy da tempo si impegna
per creare opportunità economiche in varie regioni, fornendo
aiuti dove necessario. “Sappiamo che molti venditori in Ucraina
stanno affrontando enormi difficoltà finanziarie a causa della
guerra. Per alleviare parte dell’onere, vogliamo cancellare le
somme dovute a Etsy dagli iscritti nel paese, incluse
commissioni di quotazione, di transazione, pubblicitarie e altro
ancora. Ciò rappresenta un contributo di circa 4 milioni di
dollari alla nostra comunità”.
Solo qualche giorno fa, in occasione del rapporto sugli utili
del quarto trimestre 2021, Etsy aveva confermato l’aumento delle
commissioni per tutti i venditori, portandole dal 5% al 6,5%,
con una maggiorazione del 30%. La nuova politica entrerà in
vigore a partire dall’11 aprile. (ANSA).
Fonte Ansa.it