(ANSA) – MILANO, 02 MAR – Tre milioni di euro versati da
Silvio Berlusconi nel 2008 all’infermiera che si prese cura
della madre dell’ex premier, morta a febbraio di quell’anno. E’
questa la cifra più alta bonificata ad una persona da uno dei
conti del Cavaliere, tra il gennaio 2006 e il dicembre 2016,
stando alle analisi effettuate dal consulente della difesa
dell’ex presidente del Consiglio, il professore e commercialista
Andrea Perini, sentito oggi come teste nel processo sul caso
Ruby ter.
Una consulenza, fatta di tabelle e grafici illustrati in
aula, per mostrare, come spiegato dal consulente che ha risposto
alle domande dell’avvocato Federico Cecconi, il “quadro di
generale generosità” dell’ex premier. E dunque Perini ha
evidenziato che Berlusconi in quegli undici anni non solo ha
versato come “liberalità” circa 4,1 milioni di euro alle ragazze
che hanno preso parte alle serate di Arcore e ora sono imputate
nel Ruby ter, ma anche circa 8,8 milioni di euro “a soggetti
terzi”, ossia altre persone, come “un milione di euro” che è
andato al conduttore tv Marco Columbro. O i “30mila euro
bonificati” ad Alberto Torregiani, figlio del gioielliere ucciso
nel ’79 dai ‘Pac’ di Cesare Battisti.
E ancora, sempre in quegli 11 anni, l’ex premier ha regalato
anche circa 5,5 milioni ad “associazioni, enti, organismi
politici, religiosi”. Il consulente ha anche chiarito che i
conti personali del leader di FI, e in particolare uno, hanno
registrato movimenti in entrata, sempre tra il 2006 e il 2016,
per un “ordine di grandezza di 2,5 miliardi di euro, entrate che
gli vengono da varie società e holding”. (ANSA).
Fonte Ansa.it