Riuscire a registrare una telefonata fatta con lo smartphone può essere importante per i motivi più disparati. La registrazione, ad esempio, può tornare utile nel caso di una chiamata di lavoro: riascoltando la conversazione, si potranno magari chiarire alcuni punti poco limpidi e portare a termine il lavoro nella maniera in cui è stata richiesta.
È importante ricordare, tuttavia, che non in tutti i paesi del mondo è legale registrare una telefonata: in Italia non si corre nessun pericolo solo nel caso in cui a farlo sia uno dei due interlocutori.
Se a registrare una chiamata è una terza persona (ad esempio sfruttando l’audio di una chiamata in vivavoce), quest’ultima può essere accusata di violare la privacy. Proprio per questo motivo, Google è corso ai ripari negli ultimi anni e ha applicato delle restrizioni per rispettare le privacy policy nell’utilizzo dell’app Telefono per effettuare le chiamate. Chi possiede uno smartphone con sistema operativo Android 10 o successivi, infatti, molto difficilmente potrà registrare le chiamate, sia quelle in entrata o in uscita. Le versioni più nuove del sistema operativo sono dotate di restrizioni che non permettono alle app di registrazione delle chiamate di funzionare correttamente. In ogni caso, se si vuole effettuare una registrazione è eticamente corretto chiedere il consenso all’altra persona e mandarle una copia registrazione.
Android
Sono molte le applicazioni presenti sul Google Play Store che permettono di registrare una telefonata, purtroppo quasi tutte prevedono, dopo un periodo gratuito di prova, l’acquisto del servizio.
Inoltre, per chi possiede un telefono con sistema operativo Android 10 o successivi, le app potrebbero non funzionare per le restrizioni imposte da Google a rispetto della privacy degli utenti.
Cube Call Recorder ACR
L’app Cube Call Recorder ACR è una delle poche per registrare telefonate che è compatibile con Android 10, anche se il suo funzionamento varia da device a device. Questa applicazione consente di registrare le telefonate, sia quelle classiche che quelle effettuate tramite app come WhatsApp o Skype. La versione gratuita di Cube Call Recorder ACR può essere scaricata dal Play Store di Google, ma l’app prevede anche degli acquisti in app per lo sblocco di funzionalità avanzate come il backup cloud delle registrazioni.
Dopo aver installato l’app, durante le chiamate si vedrà un widget che permette di attivare o disattivare la registrazione facilmente. Inoltre, è possibile impostare anche la funzione di registrazione automatica, che inizierà a salvare le conversazioni ogni volta che si effettua o riceve una chiamata, da tutti i contatti o solo da una lista di contatti scelti dall’utente.
Registratore di chiamate – ACR
Registratore di chiamate-ACR è un’applicazione gratuita per effettuare una registrazione, supporta molti formati audio e offre diverse funzioni come l’avvio di registrazione ritardata, la condivisione di parti della registrazione e il trasferimento tra dispositivi. Dopo avere effettuato il download dell’applicazione, per attivare il servizio è necessario lanciare ACRche automaticamente inizierà a registrare le telefonate.
L’app è dotata di un sistema di ricerca, un Cestino per recuperare facilmente le registrazioni cancellate per errore e un sistema di eliminazione automatica delle vecchie registrazioni. Inoltre, consente di contrassegnare le registrazioni come importanti, così da disabilitare la funzione di eliminazione automatica. Per chi sceglie la versione PRO a pagamento, si potrà effettuare la registrazione manuale della chiamata e archiviare le registrazioni sui propri cloud o via email.
Call Recorder
Sviluppata dalla software house Clever Mobile, Call Recorder non è supportata da tutti gli smartphone presenti sul mercato. Oltre alla registrazione delle chiamate,l’applicazione permette la condivisione attraverso la mail (nella versione Pro) e la sincronizzazione con l’account di Dropbox o Google Drive. Attivando la funzione Abilita notifiche dal menu Impostazioni di Call Recorder, verrà mostrato un messaggio alla fine della registrazione per riascoltare immediatamente la chiamata.
Le telefonate registrate restano salvate sulla memoria del dispositivo per trenta giorni: premendo su Pulizia Automatica (all’interno delle Impostazioni) si aprirà un menu a tendina che permette all’utente di scegliere anche altri intervalli temporali. La registrazione delle prime telefonate può creare qualche problema, poiché Call Recorder offre sette diverse modalità per impostare correttamente il salvataggio della chiamata.
Registratore di chiamate
Decidere quali chiamate registrare e aggiungere note al file salvato: sono queste le funzionalità principali di Registratore di Chiamate, applicazione leggera e dall’interfaccia intuitiva.
Il primo passaggio da compiere è impostare correttamente la registrazione: dal menu Impostazioni, è necessario scegliere il Tipo di File (WAV) e la sorgente Audio (Mic). Alla fine della telefonata, la registrazione non viene salvata in automatico, ma sarà l’utente a decidere se tenerla o eliminarla. Sono disponibili tre tipi di registrazione:
- Registra tutto: ogni chiamata in entrata e in uscita viene registrata e salvata nella cartella Inbox
- Ignora tutto: l’applicazione non memorizza nessuna telefonata
- Ignora contatti: saranno registrate solamente le chiamate provenienti dai contatti impostati.
Come per le altre app, anche Registratore di chiamate potrebbe non funzionare sui dispositivi Android 10 o versioni successive. In altri casi, il produttore dello smartphone potrebbe aver applicato limitazioni per consentire il rispetto della normativa della privacy.
iOS
Registrare le telefonate con un iPhone è molto complicato, poiché lo smartphone blocca le applicazioni che tentano di farlo. Alcune app offrono un servizio VoiP gratuito o a pagamento, con la possibilità di registrare la chiamata.
TapeACall
Nella versione gratuita di TapeACall si possono ascoltare solamente i primi sessanta secondi della registrazione, mentre per ottenere l’audio completo è necessario acquistare la versione pro al costo di 8,99 euro. L’applicazione registra tutti i tipi di chiamate, sia in entrata sia in uscita, con la possibilità di condividerle sui social network o attraverso la mail. TapeAcall avverte l’interlocutore del fatto che la chiamata è registrata, prevenendo possibili motivi di contrasto. Per il corretto funzionamento dell’applicazione, lo smartphone deve supportare la chiamata a tre vie (la modalità conference call).
Rekk
L’app Rekk consente di registrare le telefonare eseguite con il proprio iPhone, p facile da usare e offre un’interfaccia utente gradevole. L’applicazione comprende anche uno strumento per la trascrizione delle registrazioni, ma per funzionare richiede che l’operatore telefonico dell’utente supporti la chiamata a tre vie. Rekk si scarica gratuitamente dall’App Store, ma per funzionare necessità di un abbonamento che ha un costo a paartire dai 4,99 euro a settimana.
Dopo averla installata ed aver effettuato la registrazione del numero di telefono e aver dato tutti i permessi del caso, si potrà iniziare a utilizzare Rekk per effettuare le chiamate, così che sia le conversazioni in entrata che quelle in uscita vengano registrate.
Registrazione di chiamate – Intcall
Intcall offre un servizio VoIP con la possibilità di registrare le chiamate effettuate. Anche se la prima chiamata è gratuita, per continuare ad utilizzare il servizio è necessario effettuare una ricarica: come ogni altro servizio telefonico (sia reale sia VoIP) prevede il pagamento di una tariffa che varia a seconda del Paese di residenza della persona da chiamare. Per tutelare la privacy si possono registrare solamente le chiamate in uscita.
Fonte Fastweb.it