A fine 2020 Boston Dynamics ha stupito e divertito il mondo con i suoi robot che ballavano sulle note di “Do You Love Me” dei Contours. Il video, pubblicato su YouTube, è stato visto 32 milioni di volte. Adesso ci prova anche Xiaomi, azienda tech consumer famosa per i suoi prodotti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, con CyberDog.
CyberdDog è un cane robot di piccole dimensioni, molto simile esteticamente a Spot di Boston Dynamics, che può fare molte cose ma ad un prezzo irrisorio rispetto al concorrente americano.
Si tratta del primo passo di Xiaomi nel mondo della robotica, ma è già un robot molto evoluto
Xiaomi CyberDog: come è fatto
Il cane robot di Xiaomi è un drone quadrupede di piccole dimensioni che, a differenza degli altri dispositivi simili visti fino ad ora, non nasce né per svolgere mansioni industriali né per accompagnare i militari in scenari di guerra.
E’ un prodotto consumer al 100%, un animale da compagnia meccanico e digitale, ma integra alcune tra le tecnologie migliori al momento disponibili. Ad esempio la piattaforma Nvidia Jetson Xiavier, con al suo interno 384 core CUDA, 48 core Tensor e 6 core ARM Carmel affiancati da due unità dedicate al machine learning.
Ma anche il sistema di visione 3D RealSense D450 di Intel, affiancato da telecamere ultragrandangolari e sensori video interattivi, comandati dagli algoritmi di intelligenza artificiale, moduli GPS e superfici touch. Gli attuatori per il movimento delle zampe del CyberDog, invece, sono prodotti in casa da Xiaomi e permettono al cane robot di correre fino alla velocità di 11,5 chilometri orari, o di portare pesi fino a 3 kg.
Non mancano, poi, sei microfoni per ascoltare cosa succede intorno al robot e per captare i comandi vocali del padrone, che viene riconosciuto tramite il volto e che può anche dare indicazioni al CyberDog tramite delle apposite gesture.
CyberDog può seguire il padrone, saltare, mettersi in piedi, fare le scale, fare le capriole e individuare ostacoli con la precisione di un centimetro, per poi calcolare un percorso alternativo ed evitarli.
Il primo drone di Xiaomi ha anche tre porte USB-C e una HDMI, che permetteranno ad aziende terze di creare accessori per aumentarne ulteriormente le capacità. Con lo stesso scopo Xiaomi ha optato per un software open source, che permetterà ad altri sviluppatori di aggiungere “skill” al CyberDog.
L’ingresso di Xiaomi nel mondo dei robot, quindi, non è affatto in punta di piedi: CyberDog è un dispositivo dalle grandi potenzialità e, soprattutto, non è un concept. Il cane robot di Xiaomi è infatti in vendita, seppur in serie limitata da 1.000 pezzi, ad un prezzo incredibilmente basso.
Quanto costa il cane robot di Xiaomi
Il prezzo di Xiaomi CyberDog è stato fissato in 9.999 yuan, che al cambio attuale fanno circa 1.300 euro. Ci sono smartphone top di gamma 2021 che costano di più e, soprattutto, ci sono altri cani robot che costano molto di più.
Uno di essi è cinese, come CyberDog: si tratta Unitree Go1, un prodotto molto simile che costa circa però 2.700 dollari. Cambiando classe e categoria, invece, c’è Spot di Boston Dynamics che costa 74.500 dollari.
Nel secondo caso, certamente, parliamo di un robot in grado di sollevare fino a 14 chili di peso, nato per fini ben diversi: lavorare nell’industria petrolifera e in quella delle costruzioni.
Va anche percisato, però, che CyberDog è il primo modello di robot presentato da Xiaomi e che il gigante cinese ha le spalle abbastanza grosse, grazie ai successi nel mercato degli smartphone, per iniettare milioni e milioni di dollari nella ricerca sui droni guidati dall’intelligenza artificiale. Siamo appena all’inizio, quindi.
Fonte Fastweb.it