Fermare gli atti di teppismo e di inciviltà dei cittadini? Con le telecamere si può. L’iniziativa viene da Nizza (Francia) dove il sindaco Christian Estrosi ha fatto installare nella città 1256 telecamere ad alta definizione governate da algoritmi predittivi, in grdo di cogliere in tempo reale ogni movimento anomalo e sospetto tra la folla.
Nella sala della gendarmerie locale, così, si alternano giorno e notte 70 funzionari preposti a visionare le immagini che sono condivise sul cloud con la polizia nazionale e con la Procura della Repubblica. Questo vuol dire che le forze dell’ordine sono in grado di intervenire tempestivamente, ogni volta che Le Centre de supervision urbain riceve un allarme dal sistema informatico di Vidéo protection et vidéo verbalisation. Tanto che a Nizza, da marzo 2010 a gennaio 2016, soltanto grazie al sistema di videocamere, sono state arrestate 2.986 persone in flagranza di reato.
Inoltre sui lampioni dove sono installate le videocamere si trovano sensori che misurano ventiquattr’ore su ventiquattro temperatura, umidità, intensità del campo magnetico e luminosità. La variazione del campo magnetico viene utilizzata per rilevate le auto parcheggiate e la disponibilità di posti. I dati su temperatura e umidità sono collegati alla rete antincendio, mentre i sensori luminosi adeguano l’intensità dei lampioni, che danno più luce se piove o c’è nebbia e meno luce se ci sono molti veicoli con i fari accesi. Questo porterebbe, secondo l’amministrazione comunale, anche a un risparmio elevato oltre a migliorare la qualità di vita.
Il progetto portato avanti negli anni dal comune di Nizza ha permesso alla città di diventare la quarta Smart City al mondo.
4 febbraio 2016
Fonte Fastweb.it