(ANSA) – MILANO, 07 MAR – Epic Games, colosso dei videogiochi
ed editore del popolare videogame Fortnite, ha sospeso le
vendite attraverso il suo negozio digitale in Russia. Si tratta
dell’ennesima risposta dei colossi della tecnologia
all’invasione dell’Ucraina da parte di Putin. Nei giorni scorsi
Meta, Google, Apple, Microsoft, Paypal, solo per citarne alcuni,
avevano preso contromisure per bloccare i propri prodotti e
servizi nel Paese. Nelle ultime ore, all’elenco si è aggiunta
anche Samsung.
Con la decisione di Epic Games, gli utenti russi potranno
accedere ai videogame gratuiti, ai contenuti dell’Epic Games
Store e a Fortnite, ma senza effettuare acquisti. La politica si
applica ai videogame in sé, ovvero all’eventuale costo di un
titolo per il suo possesso, e agli acquisti in-game, le
microtransazioni interne ai giochi. “Epic ha deciso di
interrompere il commercio con la Russia nei suoi giochi in
risposta all’invasione dell’Ucraina – ha detto l’azienda su
Twitter – Non bloccheremo l’accesso ai servizi per lo stesso
motivo per cui altri sistemi di comunicazione rimangono online:
il mondo libero dovrebbe mantenere aperte tutte le possibilità
di dialogo”. Nel settore dei videogame, Epic Games si allinea a
simili decisioni già prese da Electronic Arts, Activision
Blizzard, Intel, Amd e Nvidia, di censurare in parte la presenza
dei titoli nei confini russi, agendo con prese di posizioni
nette in certi casi. Ad esempio, EA Games ha rimosso le squadre
russe dai suoi popolari giochi Fifa e Nba, mentre Microsoft ha
sospeso tutte le nuove vendite in Russia, incluso Minecraft, che
è stato rimosso dal Play Store di Google e dall’App Store di
Apple. (ANSA).
Fonte Ansa.it