(ANSA) – L’AJA, 16 MAR – La Corte internazionale di giustizia
(Cig) dell’Onu si pronuncerà oggi sulla richiesta urgente
dell’Ucraina affinché la Russia fermi immediatamente
l’invasione. La sentenza è attesa per le 16 all’Aja.
L’Ucraina accusa la Russia di cercare illegalmente di
giustificare la sua guerra accusandola falsamente di genocidio
nella regione del Donbass. Kiev chiede che la Corte prenda
misure urgenti e ordini alla Russia di “sospendere
immediatamente le operazioni militari”.
“La Russia deve essere fermata, e la Corte ha un ruolo da
svolgere per fermarla”, ha detto alla Cig il rappresentante
dell’Ucraina, Anton Korynevych. La Russia ha disertato le
udienze del 7 e 8 marzo, sostenendo in un documento scritto che
la Corte “non ha giurisdizione” perché la richiesta di Kiev non
rientra nell’ambito della Convenzione sul genocidio del 1948 su
cui si basa il suo caso. “Il governo della Federazione Russa
chiede rispettosamente alla Corte di astenersi dall’indicare
misure provvisorie e di rimuovere il caso dalla sua lista”, ha
detto Mosca, sostenendo di non essersi presentata perché non
aveva abbastanza tempo per prepararsi. Mosca ha giustificato il
suo uso della forza in Ucraina sostenendo di “stare agendo per
autodifesa”. L’udienza di oggi arriva mentre il numero di
rifugiati in fuga dall’Ucraina ha raggiunto i tre milioni e le
forze russe intensificano gli attacchi contro gli edifici
residenziali a Kiev. Allo stesso tempo, sia l’Ucraina che la
Russia dicono che si stanno facendo progressi nei colloqui per
porre fine ai combattimenti. (ANSA).
Fonte Ansa.it