(ANSA) – LONDRA, 30 MAR – Il vicepremier britannico Dominic
Raab si mostra piuttosto cauto sull’eventualità
che il Regno Unito diventi un Paese garante della neutralità e
quindi della sicurezza dell’Ucraina (sul modello dell’articolo 5
della Nato) nell’ambito di un accordo di pace fra Kiev e Mosca.
“Dipenderebbe da cosa esattamente comporta – ha sottolineato
– siamo stati molto chiari sul fatto che non vogliamo impegnarci
in uno scontro militare diretto con la Russia”. Raab ha aggiunto
che Londra è pronta a valutare le richieste del presidente
Volodymyr Zelensky ma ricorda che l’Ucraina non è un Paese
membro della Nato e quindi Londra non è tenuta a replicare gli
impegni di mutua assistenza vigenti fra i membri dell’Alleanza
atlantica.
Il vicepremier ha ribadito lo scetticismo del suo governo
rispetto all’annunciata riduzione dell’impegno militare sul
campo da parte del Cremlino e affermato che le sanzioni
britanniche contro Mosca rimarranno in vigore fino al ritiro
dall’Ucraina delle truppe russe. (ANSA).
Fonte Ansa.it