(ANSA) – BUDAPEST, 01 APR – Domenica si vota in Ungheria, e
il premier nazionalpopulista Viktor Orban cerca di ottenere un
quarto mandato consecutivo, all’ombra della guerra in Ucraina,
lanciando un messaggio pacifista: “noi dobbiamo rimanere fuori
da questo conflitto”. Per la prima volta, peró, Orban affronta
una sfida reale: un’alleanza di sei partiti democratici, guidata
da un fuori partito, Peter Marki-Zay, sindaco di una piccola
cittadina del Sud. I sondaggi fanno vedere un leggero vantaggio
per il partito di Orban, Fidesz, ma l’incertezza è grande.
Secondo gli analisti, tutto dipenderà dalla mobilitazione
finale.
Gli aventi diritto al voto sono 9,7 milioni; a questi
potrebbero aggiungersi circa 300 mila voti per corrispondenza da
parte degli ungheresi di oltre frontiera, una fonte
incontrollabile di brogli elettorali. Si eleggono 199 deputati
del Parlamento, 106 in circoscrizioni uninominali con
maggioritario secco, 93 in liste con proporzionale con uno
sbarramento del 5%. (ANSA).
Fonte Ansa.it