(ANSA) – MILANO, 01 APR – E’ polemica tra sindacati di
Polizia e la dirigenza del Compartimento della Polizia stradale
della Lombardia sulla circolare, che ne ribadisce una precedente
dell’anno scorso, che ‘sconsiglia’ agli equipaggi di inseguire
vetture che non rispettano l’alt.
Secondo quanto scrive la dirigente Maria Dolores Rucci, le
pattuglie si devono limitare ad annotare il numero di targa e
comunicarlo ad altre pattuglie
delle forze dell’ordine per ridurre i rischi per gli stessi
agenti e per gli altri.
Con le direttive impartite – afferma la Polizia Stradale dopo
la direttiva del
compartimento della Lombardia – “non si è mai voluto venir meno
al compito di inseguire gli automobilisti inottemperanti
all’obbligo di arrestarsi all’alt” ma c’è “l’esigenza di
garantire la maggiore tutela possibile all’incolumità degli
utenti stradali e degli stessi operatori di polizia”.
Agli operatori, prosegue la Stradale, si raccomanda “di
adottare in tali occasioni tutte le opportune cautele senza,
ovviamente, venir meno ai propri compiti istituzionali”. “Le
disposizioni – precisa il Dipartimento – impongono
l’acquisizione di tutti gli elementi descrittivi ed
identificativi dell’automobile in fuga da condividere
tempestivamente con la centrale operativa della Polizia Stradale
che, mediante un’attività di coordinamento, coinvolgerà anche
altri equipaggi in supporto a quello inseguitore”. (ANSA).
Fonte Ansa.it