(ANSA) – RABAT, 03 APR – “Aiutaci a riconoscere da lontano i
bisogni di quanti lottano tra le onde del mare, sbattuti sulle
rocce di una riva sconosciuta”: così il Papa ha pregato per i
migranti nella Grotta di San Paolo a Rabat. “Fa’ che la nostra
compassione non si esaurisca in parole vane, ma accenda il falò
dell’accoglienza, che fa dimenticare il maltempo, riscalda i
cuori e li unisce”, sono le parole del Papa dopo l’ennesimo
naufragio nel Mediterraneo, in acque internazionali, nel corso
del quale, come segnalato ieri da Medici Senza Frontiere,
avrebbero perso la vita oltre novanta persone che erano partite
dalla Libia. (ANSA).
Fonte Ansa.it