(ANSA) – ROMA, 14 APR – “L’astensionismo è il sintomo di una
malattia, la non partecipazione alla vita pubblica: va studiato
per cercare soluzioni”. Lo ha sottolineato il ministro per i
Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, in occasione della
presentazione del Libro bianco redatto dalla commissione di
esperti, istituita dallo stesso ministro a dicembre, per
elaborare proposte, anche normative, e iniziative per favorire
la partecipazione dei cittadini al voto.
D’Incà ha osservato che negli anni si è verificata “una
sempre maggiore riduzione della partecipazione: alle politiche
del 1948 votò il 92% degli italiani, mentre nel 2018 poco meno
del 73%. Alle elezioni europee si è passati dall’86% del 1979 al
56,1% del 2019. È un trend in continuo calo – ha aggiunto -, e
alle ultime amministrative, fra settembre e ottobre, ha votato
il 54%, mentre nelle suppletive a gennaio, oltre l’88% non ha
votato al collegio di Roma 1, che pure è vicino alle
istituzioni”. (ANSA).
Fonte Ansa.it