(ANSA) – ROMA, 24 APR – Mosca afferma che i servizi speciali
dell’Ucraina starebbero pianificando un’operazione provocatorio
con l’uso di sostanze chimiche nel porto Yuzhny a Odessa, per
attribuirne la colpa alle forze armate russe e accusarle di aver
preso di mira i civili. Affermazione che Kiev interpreta invece
come una minaccia camuffata da avvertimento: sarebbero proprio
le forze russe dunque a voler sferrare un attacco chimico sul
porto ucraino, secondo il Kyiv Independent.
“Nelle vicinanze del porto Yuzhny – dice il capo del Centro
di controllo della difesa nazionale russo Mikhail Mizintsev,
citato dall’agenzia Tass – i servizi speciali ucraini stanno
pianificando una provocazione con l’uso di sostanze chimiche
velenose per accusare le truppe russe di presunti attacchi
contro infrastrutture civili. Lo scenario più probabile di
questa messa in scena sarebbe l’imitazione di un attacco
missilistico delle forze armate russe sulla base navale militare
occidentale dell’Ucraina che comporterebbe l’esplosione di un
complesso di celle frigorifere del porto, che si trova entro 500
metri dall’obiettivo militare”.
Mizintsev aggiunge che per attuare questo piano il 18 aprile
da Odessa è stata consegnata alla struttura in questione una
cisterna con ammoniaca, mentre ai membri delle forze dell’ordine
e dei servizi speciali della regione di Odessa sono stati
distribuiti mezzi di protezione individuale. (ANSA).
Fonte Ansa.it