(ANSA) – ROMA, 26 APR – “Elon Musk non sembra avere le idee
chiare su come migliorare Twitter. Ho il timore che, essendo un
forte utilizzatore del social, sia quasi uno sfizio personale.
Dice di voler aprire alla libertà di espressione di tutti nei
limiti della legge, ma un social media deve darsi delle regole.
Spero non vengano dissipati dieci anni di conquiste sui
contenuti e sulla moderazione su cui anche l’Europa ha acceso un
faro”. E’ l’opinione di Vincenzo Cosenza, esperto di social
media, all’indomani dell’acquisto di Twitter da parte di Elon
Musk.
“Gestire un social media non è come gestire Tesla, non si
tratta di risolvere problemi ingegneristici – prosegue Cosenza –
tra l’altro Musk è già proprietario di quattro aziende bisognerà
capire come si dividerà ora tra queste cinque realtà tutte
diverse. L’asso nella manica potrebbe essere un nuovo
amministratore delegato, se l’attuale Parag Agrawal va via ad
operazione conclusa, all’interno dell’azienda ci sono già dubbi
e malumori”.
Secondo Cosenza, in tema di libertà di espressione, una
delle strade che Elon Musk potrebbe intraprendere è quella della
decentralizzazione dei server, un progetto già iniziato dall’ex
fondatore e Ceo Jack Dorsey, che ha lasciato la società pochi
mesi fa. “Il progetto si chiama Bluesky – spiega l’esperto –
sostituisce il server centrale a server diffusi, in modo che i
messaggi degli utenti circolino liberamente senza che nessuno a
livello centrale possa bloccarli. In pratica gli utenti sono
padroni di quello che producono. Il progetto si fonda su
blockchain, tecnologia alla cui base c’è il concetto di
criptovalute, settore su cui sia Elon Musk sia Jack Dorsey
stanno puntando molto”. (ANSA).
Fonte Ansa.it